the european biennial of contemporary art
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artisti

Tatiana Trouvé

1968 Cosenza, IT Lives in Paris, FR

Polder, 2007 Mixed media installation, dimensions variable Untitled from the series Intranquility, 2007 7 drawings on paper, collage, self-adhesive paper, dimensions variable

ROVERETO

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Tatiana Trouvé realizza modelli architettonici di spazi ambigui, coabitati da stati di dubbio e speranza, riconducibili a concretizzazioni del confine tra realtà e sogno, fantasia infantile e mitologia personale dell’artista. Combinando in una disposizione coreografica oggetti e luoghi della propria memoria, Trouvé si appropria dei mezzi percettivi per alterarne rapporti e dimensioni e ottenere le sue complesse serie di amplificazioni, riduzioni e distorsioni. Costruisce così scheletri di spazi e marca i contorni misteriosi di una realtà che ancora deve manifestarsi. Polder è l’esempio di un concetto di spazio dove memoria e immaginazione offrono una nuova forma narrativa tra passato e presente, in una zona di assenza e di vuoto. Contiene inoltre l’idea di uno spazio completamente artificiale, realizzato laddove nulla avrebbe dovuto esistere. È allora un’escrescenza ambigua, promessa di un luogo della mente con le sembianze di un innesto architettonico o di un possibile insediamento. Su questo palcoscenico trasparente è di scena un dramma familiare: una storia di poco conto, finta, priva di indizi chiari e di una trama facilmente afferrabile. Completano l’installazione i disegni della serie Intranquility che, ispirati a strutture e spazi nei quali sono stati commessi omicidi e suicidi, si presentano come studi della componente percettiva di queste realtà. L’artista si insinua, dunque, nello spazio tra vedere e credere: come dovremmo guardare questi luoghi? O viceversa, come questi luoghi ci guardano?


Location

ROVERETO

ADAM BUDAK: "PRINCIPLE HOPE"

EX PETERLINI, VIA SAVIOLI 20 – MANIFATTURA TABACCHI, PIAZZA MANIFATTURA 1 – STAZIONE FERROVIARIA, PIAZZALE ORSI

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