the european biennial of contemporary art
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artisti

Luigi Ontani

1943, Vergato, IT Lives in Rome, IT

Mani in Festa, 2008 Mixed media installation

TRENTO

M7

Ontani utilizza il proprio corpo come soggetto principale delle sue opere, strumento espressivo in grado di rappresentare infiniti binomi: il sacro e il profano, l’oriente e l’occidente, il maschile e il femminile, il divino e l’umano, la storia dell’arte e la tradizione popolare. Nel creare le sue opere, Ontani impiega i materiali più disparati: dal cartone al vetro, dalla stoffa alla ceramica, dalla fotografia al video, dal disegno alla performance. L’artista ricorre tuttavia a diverse tecniche non come un fine in sé, ma in quanto occasione per sperimentare nuove possibilità e variazioni sui temi e i soggetti che più sente vicini, compiendo un viaggio transtorico. A tutto ciò occorre infine aggiungere che Ontani è egli stesso un tableau vivant, un’opera vivente, sofisticato risultato della propria ricerca estetica e filosofica.
In ocasione di Manifesta 7, Ontani presenta una serie di opere – sculture, maschere e opere fotografiche – tra cui alcune pensate specificamente per l’ingresso della parte storica del Palazzo delle Poste di Trento, come l’ermestetica (scultura in ceramica policroma) MarinettiDannunziazione, e le dieci opere fotografiche lenticolari (che l’artista chiama ANAMORpose), installate alle finestre accanto a quelle originali dell’epoca dell’artista futurista Enrico Prampolini.


Location

TRENTO

ANSELM FRANKE/HILA PELEG: "THE SOUL (or, Much Trouble in the Transportation of Souls)"

PALAZZO DELLE POSTE, VIA S.S. TRINITA’ 27, TRENTO

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