the european biennial of contemporary art
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artisti

David Adjaye

1966, Dar Es Salaam, TZ Lives in London, UK

Europolis, 2008 Metallic foil laminated in toughened clear float glass, 230 × 160 × 1 cm

BOLZANO/ BOZEN

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Se l’Europa fosse condensata in un unico blocco e ridotta a occupare uno spazio ristretto, cosa rimarrebbe? Due estremi: una situazione di grande densità e un grande vuoto.
Le città europee non sono state pianificate a tavolino: sono semplicemente sorte e si sono evolute nel tempo. Esse sono il risultato di strati di storia, guerre, sviluppi, distruzioni, mescolanze, migrazioni e cambiamenti di popolazioni; sono un collage di idee, profonde e superficiali.
Per Europolis David Adjaye ha ricavato alcuni elementi dalle capitali dell’Unione Europea e li ha condensati in un’unica entità. Europolis non è una città tradizionale, ma un’idea della città come fenomeno. La sua forma organica contiene tutte le informazioni delle città dalle quali deriva: composizione materiale, popolazione, tempo, proporzioni e tasso d’occupazione.
David Adjaye è un architetto britannico il cui lavoro si caratterizza per l’originalità dei materiali impiegati e per l’uso scultoreo della luce. Oltre a molte committenze internazionali, la sua attività spazia dalle mostre, alla realizzazione di case private, fino alle collaborazioni con artisti.


Location

BOLZANO/ BOZEN

RAQS MEDIA COLLECTIVE: "THE REST OF NOW"

EX ALUMIX, VIA VOLTA 11, BOLZANO/ BOZEN

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