the european biennial of contemporary art
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artisti

Zilvinas Kempinas

1969, Plunge, LT Lives in New York, US

Skylight Tower, 2008 Magnetic tape, 200x600x1150 cm

BOLZANO/ BOZEN

Zilvinas_opt

Un lucernario, elemento architettonico di quella che era un’industria di alluminio è “proiettato” sul pavimento in cemento armato da numerosi nastri srotolati di videocassette. Scendendo per tutta l’altezza dei dodici metri dell’edificio, le linee nere si fermano solo a pochi millimetri dal pavimento e formano un gigantesco blocco verticale. Appeso grazie a un sottilissimo filo metallico da pesca, ogni nastro è libero di roteare, la sua larghezza cambia continuamente, passando da circa un centimetro e mezzo a uno spessore affilato; si anima col movimento degli spettatori nello spazio, scompare e riappare, si sovrappone e riflette la luce dell’ambiente circostante. Skylight Tower sembra stabile e gigantesca come un monumento. Allo stesso tempo si dissolve nello spazio, svanisce, vulnerabile ed effimera come il fumo o la memoria.
Le installazioni di Zilvinas Kempinas vengono spesso realizzate usando videonastri e ventilatori elettrici per un effetto visivo enigmatico e paralizzante, come nel caso di Flying Tape (2004), un videonastro della grandezza di una stanza che gira in loop, fluttuando a causa delle correnti d’aria create dai ventilatori, e White Noise (2007), la creazione di uno schermo cinetico monumentale di “rumore bianco” sul muro.


Location

BOLZANO/ BOZEN

RAQS MEDIA COLLECTIVE: "THE REST OF NOW"

EX ALUMIX, VIA VOLTA 11, BOLZANO/ BOZEN

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