La ricerca e gli scritti di Saskia Sassen si focalizzano sulla dimensione sociale, economica e politica del fenomeno della globalizzazione. L’immigrazione, le città globali, il terrorismo, le nuove reti tecnologiche e la trasformazione dello stato liberale sono provocati, secondo Sassen, dall’odierna condizione di trans-nazionalità. In ciascuno dei suoi tre maggiori libri, l’autrice ha tentato di demolire il significato comune di “verità”. Nel più recente, Territorio, autorità, diritti. Assemblaggi dal Medioevo all’età globale (2006), Sassen mostra come le trasformazioni in atto oggi si sviluppino principalmente
all’interno di contesti a forte densità nazionale. Questo le permette di spiegare che quando i cambiamenti avvengono nell’ambito degli stati liberali, non si tratta di distorsioni e anomalie, ma del risultato di pesanti rovesciamenti all’interno dell’apparato statale, come le dinamiche che portano alla globalizzazione e alla perdita di identità nazionale. Nel suo saggio per Scenarios la studiosa affronta la questione dell’insediamento e dell’immigrazione che hanno interessato la stessa storia di Fortezza, analizzando la storia sconosciuta di milioni di persone che, durante le due Guerre Mondiali, si sono rifugiate in questo luogo. Saskia Sassen mostra che il flusso dei rifugiati, le migrazioni della massa operaia e i movimenti di coloro che cercavano asilo politico e religioso negli ultimi tre secoli hanno giocato un ruolo importante nella costituzione delle infrastrutture europee e nel suo attuale concetto di cultura.
FORTE ASBURGICO, VALLE ISARCO
avanti