the european biennial of contemporary art
manifesta 7 logo

artisti

TABULA RASA

Denis Isaia, in conversation with Raqs Media Collective

Tabula Rasa: 111 days on a long table

BOLZANO/ BOZEN

Tabula_rasa_eugeniotibaldi

Photo: Eugenio Tibaldi

Tabula Rasa è una situazione in attesa di una presenza, un atto o una inscrizione – uno spazio in potenza, colmo di anticipazione, pronto all’imminenza.
Tabula Rasa è un progetto speciale di Manifesta 7 all’interno di The Rest of Now. Tabula Rasa intende creare una serie di interazioni e una rete di conversazioni con la mostra stessa e il pubblico di Bolzano e della regione. Il progetto durerà 111 giorni e avrà luogo su un lungo tavolo sgombro, una “lastra pulita”, nello spazio vuoto della Stanza 124, nell’edificio dell’ex Alumix. L’unica condizione posta è che ogni progetto di Tabula Rasa debba partire all’interno della stanza vuota e sul tavolo pulito; attorno a questi due elementi si articolano una serie di eventi che rappresentano diverse modalità di incontro, sviluppando l’idea del dialogo, della condivisione, e della dimensione collettiva del creare e interpretare.
Gli eventi presentati a Tabula Rasa includono mostre e performance, musica, danza, teatro, film, conversazioni, seminari, workshop, dimostrazioni, esperimenti, presentazioni di libri, di archivi, giardinaggio e banchetti occasionali organizzati dai presenti.
La lunga tavola, o Tabula Rasa, nella Stanza 124, è stata disegnata da Nikolaus Hirsch e Michel Müller. Radio Tandem FM98.4 di Bolzano è il media partner del progetto Tabula Rasa.
Denis Isaia vive a Bolzano, è curatore indipendente e assistente curatore dei Raqs Media Collective per The Rest of Now.
Highlights of Tabula Rasa:
  • Alumix / Ex-Alumix / next Alumix: What’s the future of the building?

    Riflessioni sul concetto di tutela, città contemporanee e bisogni pubblici. Con: David Adjaye, Nikolaus Hirsch, Michel Müller, Jorge Otero-Pailos, Reinhard Kropf, Siv Helene Stangeland.
    Venerdì,18 luglio, ore 17
  • The Miracle Metal – Memories of Aluminium

    Jeffrey T. Schnapp, Milan
    L’edificio industriale Alumix è strettamente legato alla storia della produzione dell’alluminio in Italia. Jeffrey Schnapp propone un’analisi delle risonanze politico-culturali dell’alluminio, un tempo considerato il miracolo metallurgico dell’Italia moderna.
    Sabato 19 luglio, ore 17
  • The Pirate as Archivist – Tools and Materials

    Jan Gerber and Sebastian Lütgert
    Questo workshop è un’iniziativa contro una forma d’arte diventata esclusiva. Oggi, il sogno del cinema non consiste più solo di immagini, ma di diritti astratti che esso rivendica su tali immagini: sulla loro tutela universale di proprietà intellettuali illimitate. Di conseguenza, la sola e più interessante tendenza nel cinema d’oggi, la sola che ha un futuro, è la pirateria: la riproduzione digitale e la ridistribuzione dell’intera storia del cinema, organizzatasi spontaneamente su scala globale.
    Questo workshop è un tentativo di aumentare il numero e la qualità dei film in circolazione, ma anche di riconoscere il valore dell’attività di coloro – individui e organizzazioni – che, secondo diverse modalità, partecipano a questa distribuzione.
    Domenica 20 luglio e lunedì 21 luglio, ore 17
  • In the Greenhouse

    Una esposizione di giardineria a cura di Martina Schullian, Bolzano
    Da martedì 22 a domenica 27 luglio
  • Informal Tabula Rasa

    A workshop in “after-architecture” animated by Eugenio Tibaldi, Naples
    Un workshop in “architettura del dopo” promosso da Eugenio Tibaldi, Napoli
    Eugenio Tibaldi, artista residente a Napoli, si interessa alla pratica comune nell’Italia del Sud di “regolarizzare” le costruzioni informali e illegali con progetti architettonici retrospettivi. Questa prassi potrebbe essere definita una forma di “para-disegno”, o “architettura del dopo”. In Informal Tabula Rasa, Tibaldi invita coloro che lavorano nell’industria ex-Alumix durante la mostra: guardie, uscieri, guide e personale all’entrata, a costruire una struttura, parallela al lungo tavolo nella Stanza 124, utilizzando oggetti e materiali di scarto portati da casa. Tale costruzione è quindi strutturata come un disegno collettivo, come un esercizio di dopo-architettura. Il disegno esibito è il risultato della forma improvvisata e assemblata.
    Da lunedì 28 luglio, a sabato 2 agosto
  • Guestbook: Mind-mapping The Rest of Now

    Open Anonymous Society, Berlin
    Open Anonymous Society (OAS) riunisce un gruppo temporaneo ed eterogeneo di artisti che vivono a Berlino. OAS considera le reazioni, di solito private e inespresse, di comuni visitatori di eventi artistici come “residuo” delle mostre d’arte contemporanea. Guestbook: Mind-mapping The Rest of Now sollecita delle risposte dai visitatori di The Rest of Now sotto forma di annotazioni, commenti, riflessioni, disegni e diagrammi che verranno riportati su una “mappa mentale” – uno schema di collegamenti concettuali e delle relative interpretazioni – da esibirsi nella Stanza 124.
    Da domenica 3, a sabato 9 agosto
  • Radio Symphony: listening to global radio with local short-wave enthusiasts

    Una “sinfonia radio” è una forma orchestrale accidentale generata dalla sintonizzazione simultanea su varie stazioni radio. Ventiquattro radio transistor sono sistemate sul tavolo, ognuna sintonizzata su bassa frequenza e collegata a una stazione radio in qualche parte del mondo. Per ognuno dei cinque giorni del progetto è prevista una diversa lista di stazioni. Camminando lungo il tavolo si ha la percezione di sintonizzarsi su una radio gigante: il visitatore è immerso in un concerto mutevole di suoni, voci, lingue, musica, un silenzio immobile dalle radio di tutto il mondo.
    Da mercoledì 13, a domenica 17 agosto
  • Industrial Ballads: an archive of abandoned industrial buildings

    Di Botto e Bruno, artisti, Torino
    Da lunedì 18 a domenica 24 agosto
  • Commodore 64 slam

    Organizzazione e installazione sonora a cura di Enrico Spanu, Bolzano
    Da giovedì 28 a domenica 31 agosto
  • Summer Drafts, by Paolo Plotegher, Bolzano / Bozen and London, in collaboration with Lungomare, Bolzano / Bozen

    Presentazione dei risultati del progetto Summer Drafts, serie di laboratori ed eventi interculturali che esplora spazi informali di aggregazione e forme di socialità trasversali alle diverse identità culturali presenti sul territorio.
    Giovedì, 4 settembre, ore 18
  • Naključni osebni pogovori – Random Private Conversations

    Milena Kosec, Career Contemporary artist, Ljubljana
    L’artista parla con visitatori scelti a caso su un soggetto libero, anche se la discussione tende a concentrarsi sulle attività della vita della persona.
    Attraverso un contatto diretto con il pubblico, l’artista Milena Kosec esplora temi quali le relazioni interpersonali, la casualità, l’immaterialità, l’unicità di un momento, e la non-ripetibilità.
    Nelle sue performance, Milena coinvolge visitatori scelti a caso, con i quali riveste il ruolo di ascoltatrice, costruendo un dialogo personale caratterizzato da spontaneità e sincerità. Senza note o documentazione, le uniche tracce lasciate da queste conversazioni restano nella sfera delle memorie personali.
    Da Venerdì 5 Settembre a Domenica 7 Settembre
  • Interpretation Laboratory I

    A cura di Monipodio, un collettivo di fumettisti, Bolzano
    Un gruppo di fumettisti risponde a The Rest of Now
    Da sabato 6 settembre a domenica 14 settembre
  • Interpretation Laboratory II

    Recensione orale di Manifesta 7 con 10 curatori, moderata da Elvira Vannini, Bologna
    Dopo una conversazione a porte chiuse, 10 giovani curatori italiani presenteranno al pubblico una recensione di Manifesta 7.
    Mercoledì 10 settembre, ore 18
  • How to stabilize a wobbly table, or the Bolzano Theorem.

    Come stabilizzare un tavolo traballante, o il Teorema di Bolzano.
    Una performance di matematica per illustrare il teorema di Bolzano e le sue curiose applicazioni, di Andrea Caranti, Trento.
    Giovedì, 11 settembre, ore 18
  • Building Instruments: The Bolzano / Bozen Sessions

    With Espen Sommer Eide, Bergen
    Espen Sommer Eide, artista, musicista e filosofo che vive a Bergen, ha sviluppato un metodo per la costruzione collettiva di strumenti improvvisati per la musica elettronica, usando dischi per grammofono, giradischi, pezzi di amplificatori, sub-woofers, ecc. Il processo di creare gli strumenti prosegue con la creazione della musica stessa. Nel corso di The Bolzano / Bozen Sessions, Sommer Eide costruisce gli strumenti per fare musica sopra e attorno al lungo tavolo insieme ad amici, amanti della musica acustica ed estimatori della musica elettronica provenienti dalla regione.
    Venerdì, 12 settembre
  • Floating Territories: Book Presentation

    Presentazione di un libro edito da Nico Dockx, Germana Jaulin e Chiara Parisi basato su “un giornale di bordo” che raccoglie le conversazioni tra Nico Dockx, Yona Friedman, Helena Sidiropoulos e Jochem Vanden Ecker, sul progetto Floating Territories.
    Sabato, 13 settembre, ore 18
  • Building Transmissions: Sound Performance

    Una performance sonora di Kris Delacourt, Nico Dockx e Krist Torfs, e il lancio di un disco in vinile di 12” connesso all’installazione di TEUFELSgroup per The Rest of Now.
    Sabato, 13 settembre, ore 21
  • Rosarot und Himmelblau I

    Raccolta di oggetti dalle collezioni di Bolzano, a cura di Lisa Trockner, Bolzano
    Da sabato 14 a venerdì 19 settembre
  • Dictionary of War

    Dictionary of War è una piattaforma di collaborazione che promuove la discussione legata al concetto di guerra a cui partecipano scienziati, artisti, teorici e attivisti. Lo scopo è evidenziare dei concetti chiave che giocano un ruolo significativo nelle discussioni attuali sulla guerra, oltre a quelli che finora non sono stati considerati o non sono ancora stati creati. In due anni di lavoro e cinque edizioni a Francoforte, Monaco, Graz, Berlino e Novi Sad sono stati sviluppati 125 progetti. La sesta edizione, sviluppata durante Manifesta 7, propone una sintesi dei concetti delle edizioni precedenti e un numero di elaborati ex-novo, accompagnata dalle relative presentazioni. (www.dictionaryofwar.org)
    Presentazione dei concetti: sabato 20 settembre e domenica 21 settembre
    Mostra: da lunedì 22 a giovedì 25 settembre
  • Residual Hopes: Table-Top Theatre Weekend

    falling to pieces / cadendo a pezzi, improvvisazione di cut-up su 1984, sabato 27
    due spettacoli: ore 21/ ore 22
    .
    “Avrei preferenza di no”, disse. una lettura di Bartleby lo scrivano, di H. Melville, domenica 28, ore 21. (su prenotazione a info@ilfunambolo.it)
    BOLZANO – Inizia la serie di week-end all’insegna di teatro, musica e poesia targato Tabula Rasa. Residual Hopes: Table-Top Theatre Weekend offre due performance serali in lingua italiana a cura del gruppo di produttori culturali trentino Il Funambolo. Due piece che puntano l’attenzione al testo.
    Sabato sera Tabula Rasa farà da palcoscenico a falling to pieces / cadendo a pezzi. Nell’estate del ’59 William Burroughs e Brion Gysin cominciano ad applicare alla propria scrittura il cut-up method sulla scia di sperimentazioni artistiche come il ready made duchampiano e il collage dadaista, la musica di John Cage e la scrittura automatica di Tristan Tzara; si tratta di scomporre in frammenti un testo e di ricombinarne l’ordine casualmente, oppure di mescolare i frammenti di più testi fino a renderli un’unica opera. falling to pieces/cadendo a pezzi è un’improvvisazione che sperimenta con il cut-up method su un testo letterario – il confronto fra O’Brien e Winston Smith in 1984 di George Orwell – e sullo standard jazz A Night in Tunisia di Dizzy Gillespie. Il testo e lo spartito vengono tagliati dal vivo e rimontati casualmente in un dialogo/scontro fra voci e linguaggi differenti che danno vita a una composizione del tutto originale. Con la partecipazione di Andrea Caltran (voce), Stefano Carloni (sax), Tiziana Poli (camera 1), Guido Laino (camera 2) e Marco Furgeri (luci). Domenica sera in “Avrei preferenza di no”, disse. invece le speranze residue si condensano nel rifiuto irriducibile di Bartleby. “Bartleby ricava dalle macerie un tratto d’espressione, I WOULD PREFER NOT TO, che prolifererà su se stesso, contaminerà gli altri, metterà in fuga l’avvocato, ma metterà in fuga anche il linguaggio, farà crescere una zona di indeterminazione o di indiscernibilità tale che le parole non si distinguono più, e meno ancora i personaggi, con l’avvocato in fuga e Bartleby immobile, pietrificato. L’avvocato incomincia a vagabondare mentre Bartleby resta tranquillo; ma è perché resta tranquillo e non si muove, che Bartleby sarà trattato come un vagabondo.” (Gilles Deleuze, Bartleby o la formula). Con la partecipazione di Mara Pieri (lettore/narratore), Tiziana Poli (video e proiettore 1), Guido Laino (proiettore 2), Marco Furgeri (luci).
    Tabula Rasa è un progetto a cura di Denis Isaia in conversazione con i Raqs Media Collective.
    Gli eventi di Tabula Rasa sono ad ingresso gratuito.
    Per ulteriori informazioni:
    Elisa Tosoni, Assistant Curator, Tabula Rasa,
    TEL +39.0471.414 987 FAX +39.0471.414 989
    TABULARASA@MANIFESTA7.IT – WWW.MANIFESTA7.
  • Roaming

    www.roaming-art.it è un progetto di Ermanno Cristini, a cura di
    Alessandro Castiglioni. Parteciperanno Emanuele Becheri e Vincenzo
    Cabiati
    con la collaborazione di Armin Linke, Ermanno Cristini,
    Microcollection. ROAMING è una serie di mostre che durano solo il
    tempo dell’inaugurazione: dei flash che sopravvivono nella camera dei
    fotografi e poi galleggiano nella dimensione indistinta del web.
    Questa edizione sarà fotografata da Casaluce/Geiger – synusi@.
    Martedì, 30 settembre
  • Table-Top Music Weekend

    Performance musicali sul tavolo, a cura di Andrea Polato, Bolzano
    Sabato 4 e domenica 5 ottobre
  • Free Ads

    Distribuzione libera degli annunci pubblicitari storici di Radio Tandem FM98.4, Bolzano
    Da lunedì 6 a venerdì 10 ottobre
  • Art Magazines: What Now?

    Una discussione su editoria, pubblicazione e scrittura per riviste italiane emergenti, manifesti e pubblicazioni occasionali indipendenti, in collaborazione con Undo.net, network artistico online indipendente.
    Sabato, 11 ottobre: 11.30 – 14.00
  • Table-Top Poetry Weekend

    Slam di poesia e performance sul tavolo.
    Sabato 11 e domenica 12 ottobre – ore 17.00
  • TV Effects on Super 8

    Di Sara Rossi, Milano
    Questa mostra celebra l’arte di creare delle transizioni grafiche animate (i cosiddetti “effetti televisivi”) con pellicola Super 8. Sara Rossi, regista e artista, presenta la sua raccolta di effetti televisivi per il Super 8 in uno speciale programma di proiezioni.
    Da lunedì 13 a domenica 19 ottobre
  • Handheld Objects

    Oggetti di legno maneggiabili, di Davide De Paoli, Bolzano
    Da martedì 21 a domenica 26 ottobre
  • Rosarot und Himmelblau II

    Sterbebildchen: la collezione di biglietti commemorativi di Luis Müller, a cura di Lisa Trockner, Bolzano
    Da lunedì 27 ottobre a domenica 2 novembre

Location

BOLZANO/ BOZEN

RAQS MEDIA COLLECTIVE: "THE REST OF NOW"

EX ALUMIX, VIA VOLTA 11, BOLZANO/ BOZEN

avanti